mercoledì 19 agosto 2009

Furbo come una volpe e un piccolo principe


" Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro,
dalle tre io comincerò ad essere felice.
Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità.
Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad
inquietarmi: scoprirò il prezzo della felicità!
Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora
prepararmi il cuore... "

Quando uno sconta un'adolescenza infame, tirata su a pane, volpe e piccolo principe, e poi, ormai grandicello, si trova a salutare una persona che parte, col pensierino che corre alla svelta dietro a voglie e riminescenze di addomesticamenti vari...

...ecco...

se proprio non può fare a meno di pensare stronzate, quantomeno bisognerebbe si ricordasse pure di segnarsi sul calendario quando Lei ha detto che tornerà. Altrimenti si può correre il rischio di ritrovarsi alle quattro da un pezzo.



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